Parrelli (ceo Betn1) ad Agimeg: “il riordino del settore dovrà partire dalla tutela dei giocatori ma anche dei concessionari. Un sistema autorizzatorio farebbe decollare il mercato italiano del gioco pubblico”

Ha già nel nome la propensione ad essere una delle aziende principali per il mercato del gioco online in Italia. Stiamo parlando di Betn1, concessionario che si sta mettendo in evidenza per le nuove proposte e per aver già conquistato importanti posizioni nel gradimento dei giocatori italiani. Il direttore di Agimeg Fabio Felici ha intervistato Giuseppe Parrelli, ceo del Sogno di Tolosa, azienda titolare del marchio Betn1.

Betn1 ha ottenuto la licenza per il mercato italiano da pochi mesi, ma parliamo di una azienda con una esperienza untradecennale nel settore delle scommesse e con uno staff altamente professionale e preparato

“Esatto. Abbiamo ottenuto la licenza italiana da non molto tempo, ma abbiamo sempre avuto – pur avendo sede a Malta – ottimi rapporti con l’amministrazione statale italiana. Già nel 2012 avevamo richiesto di operare con una licenza italiana ma purtroppo una serie di problemi burocratici non ha permesso che ciò avvenisse. Come azienda nasciamo nel 2011 ma il nostro management è nel settore da metà anni ’90. Betn1 ha grande esperienza nel settore e dopo tanti anni abbiamo deciso di affrontare la sfida del mercato italiano”.

La sfida di cui parla è su un mercato, quello italiano, maturo e con tanti operatori importanti. Ma nonostante questo i primi segnali sono molto incoraggianti.

“Siamo felicissimi di quella che è stata la startup della nostra società in Italia. Infatti ci siamo già posizionati in un buon range nella classifica mensile ed annuale del 2021. Oggettivamente siamo ambiziosi e quindi vogliamo continuare a crescere e questo lo possiamo fare solo se riusciamo a dare un prodotto qualitativamente importante e soprattutto seguire quelle che sono le indicazioni della nuova tecnologia anche nel settore delle scommesse sportive”.

Qual è il prodotto che al momento ha maggior successo su Betn1?

“Naturalmente le scommesse sportive, ma abbiamo anche ottimi risultati per quanto riguarda il casinò online. Ad essere sincero però, tutti i prodotti stanno riscuotendo il piacere del clienti e dunque siamo entusiasti di ciò che stiamo facendo”.

Si parla da tempo del riordino del sistema italiano del gioco pubblico. Riordino che si è reso necessario per via dei distanziometri e delle tante altre problematiche che attanagliano questo settore. Secondo la sua esperienza ultradecennale, su cosa dovrebbe puntare il riordino?

“Il riordino dovrà puntare sulla tutela del giocatore, ma soprattutto sulla tutela del servizio pubblico. Mi spiego: noi siamo operatori privati, ma siamo operatori che offrono un prodotto per conto dello Stato italiano perché siamo concessionari. Quindi noi per primi dobbiamo essere tutelati e di conseguenza si avrà una maggiore tutela al cliente. La tutela deve partire da regole chiare e trasparenti da parte del legislatore. Il sistema inglese, austriaco, maltese e di molti altri paesi europei è un sistema autorizzatorio che tutela nella stessa maniera del sistema concessorio, ma dà il vantaggio di poter operare in modo diretto senza avere trafile burocratiche che provocano problemi anche nell’offerta di nuovi prodotti. Ad esempio, per creare una nuova scommessa è necessario avere l’approvazione di ADM. Non capisco perché debba essere necessario questo passaggio ulteriore che va a limitare la concorrenza”.

Insomma con il sistema autorizzatorio si avrebbero procedure più snelle?

“Il sistema autorizzatorio non significa che sia più libero. Non vorrei che si creasse questo equivoco. Io vorrei un sistema autorizzatorio contingentato su ogni Comune. Quindi la tutela del consumatore deve essere prioritaria. Io sono per le sale dedicate, non sono per la libera messa a disposizione dei terminali in qualsiasi luogo. Sono assolutamente contro i Totem. Ormai se un cliente volesse giocare online basterebbe uno smartphone. Ho questa visione del mercato”.

Che 2022 sarà per gli utenti che scelgono Betn1?

“Sarà un 2022 con grandissime novità soprattutto sotto l’aspetto del metodo dell’offerta delle scommesse. Non posso ancora fare delle anticipazioni perché in questi giorni stiamo siglando dei contratti importanti per questo tipo di offerta. Mi sento di assicurare che sarà un anno di grandi novità per i clienti e per la stessa società. Cerchiamo di avere sempre nuove idee per poter dare al cliente sempre un modo diretto, ma allo stesso tempo emozionante, per fare una scommessa. Ad esempio, siamo uno dei pochi operatori in Italia ad offrire le quote sul padel che è lo sport del momento. Un’altra cosa che facciamo è offrire le quote live della MotoGP che partirà proprio domenica ed è un’offerta che pochi operatori danno alla propria clientela”. ff/AGIMEG

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