Global Starnet: la cessazione dell’attività potrebbe costare alle casse dello Stato tra i 600 e gli 800 milioni di euro
Sta suscitando grande fermento l’avviso dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, pubblicato in anteprima da Agimeg, con il quale è stata annunciata l’esclusione, dalla proroga delle concessioni per gli apparecchi da intrattenimento al 29 giugno 2023, di Global Starnet.
Quella di Global Starnet è una situazione molto delicata visto che la società, in amministrazione giudiziaria, è uno dei maggiori operatori nel settore degli apparecchi da intrattenimento.
Se Global Starnet dovesse cessare la propria attività, la gran parte del suo parco macchine andrebbe persa e non ricollocata. Questo perché un ampio numero di apparecchi si trova in Lombardia e con la legge regionale del 2012 non sarebbe più possibile ricollocare le macchine.
Secondo stime di Agimeg, la cessazione dell’attività di Global Starnet potrebbe costare alle casse dello Stato tra i 600 e gli 800 milioni di euro. lp/AGIMEG
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