Senato, disegno di legge Pergreffi (Lega) sulla Regolamentazione delle attività relative agli sport elettronici o virtuali
E’ stato pubblicato al Senato il disegno di legge d’iniziativa della senatrice Pergreffi (Lega) sulla Regolamentazione delle attività relative agli sport elettronici o virtuali (e-sport).
“Gli e-sport, o sport elettronici o virtuali, ovvero le competizioni di videogiochi di livello agonistico e profes sionistico, stanno riscontrando negli ultimi anni una crescita esponenziale in tutto il mondo, soprattutto tra i più giovani. Le prime competizioni risalgono agli anni 70 e da allora il fenomeno è in una continua espansione, tanto da arrivare, nel 2020, ad un fatturato totale di oltre un miliardo e mezzo di dollari, secondo i dati del settore. In Italia si può quantificare il fatturato in circa 20 milioni di euro, con migliaia di utenti, 150 sale e-sport e innumerevoli com petizioni. Nel febbraio 2018 la Federazione italiana taekwondo è stata la prima federazione uffi ciale dello sport italiano a riconoscere gli sport elettronici come una vera e propria at tività sportiva. Dal 2019, in Italia è diventato possibile per tutti gli abbonati di Sky Italia seguire gli eventi in diretta sul canale GINX e-sport TV. Si tratta di un canale interamente dedicato agli eventi di e-sport. A seguito della loro incredibile diffusione nel mondo, gli e-sport saranno inseriti tra le discipline olimpiche forse già a partire dal l’edizione del 2024. Purtroppo, a fronte di un settore in così grande crescita non esiste ancora in Italia al cuna disposizione normativa che regoli gli esport.
Un vuoto normativo che sta creando un freno allo sviluppo e che porta anche a contenziosi amministrativo-giudiziari, come verificato di recente con il sequestro da parte dell’Agenzia delle dogane e dei mono poli dei computer in alcune sale di e-sport, perché ritenuti non omologati. L’unico Paese a livello internazionale che finora ha predi sposto un progetto di legge per gli e-sport è la Repubblica di San Marino. Questo testo riprende ampi stralci della legislazione san marinese, adattandola, però, alla realtà ita liana. Il presente disegno di legge, quindi, si prefigge di offrire una disciplina normativa in grado di disciplinare il settore e regola mentarne i numerosi risvolti giuridici, pro muovendo al tempo stesso il « buon gioco », prevenendo e contrastando i fenomeni pato logici. Il passaggio da hobby per pochi appassio nati a interesse di massa ha portato con sé, infatti, numerose criticità come la gestione dei montepremi, l’ingaggio dei giocatori professionisti, il riconoscimento delle nuove professioni che animano il settore, quali i giocatori, gli allenatori, i caster, gli strea mer, i commentatori. Il presente disegno di legge conta 70 ar ticoli, che vanno a regolamentare i vari aspetti del settore e-sportivo”, si legge nel documento.
Ecco il testo integrale del disegno di legge. cdn/AGIMEG
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